lunedì 24 marzo 2008

Non ho ancora finito di mettere a posto, ma sento sempre più calore e sicurezza in questa casa.




A volte vorrei che il mio lavoro cambiasse nel momento in cui completo la casa, per potermela vivere. Poi mi soffermo a pensare e mi metto a ridere, “Chi se la può permettere una casa senza questo lavoro? Io No!”.
È dura con questo tipo di vita pensare a una stabilità e farla comprendere a una qualsiasi altra persona. Credo, però, che entrando in questa casa, quando ogni angolo sarà finito, si percepirà un po’ di me e allora non sarà più necessario parlare; ci sarà solo spazio per ridere ed essere sereni.




Dalle foto non si capisce molto, anzi nulla, e sarebbe inutile fare un reportage della casa con solo i muri. È ancora tutta nella mia testa e le idee che vengono dall’esterno sono troppe e forse creano più confusione in quello che realmente sarà. La casa è bella e ci sarà modo di passare del tempo e delle serate piacevoli … lo spero.