mercoledì 2 luglio 2008

Vola, vola, vola ... quando si vola con il cuore?







Di nuovo a Kiev, dopo qualche ora passata in India.
Ho avuto la possibilità di girare un po’ da solo a New Delhi e sono riuscito a pensare un po’, pur non trovando soluzioni.

Driiiinnnn … Driiiinnnn …

Il telefono della stanza suona, domani si vola presto, cambio di programma.
Non mi interessa partire e volare di continuo, non ho nessuno che mi aspetta.
Cerco in altri quello che dovrei trovare solo in me e poi condividere con altri.

Mi sento uno straniero, ma non so qual è la mia patria. Vorrei tornarci e sentirmi a casa.
Ho degli amici splendidi che mi regalano tante emozioni.

Cerco di dormire …
Tutto, niente, ancora un foglio bianco; chi mi ha rubato i colori?
Non ho pastelli, terre o inchiostri, solo le dita, una testa e un cuore che fa sempre più fatica.